TIMO SERPILLO 100 gr.
3,00 €
Tasse incluse
SERPILLO FOGLIE - TIMO SERPILLO
NOME BOTANICO: THYMUS SERPYLLUM L.
ALTRI NOMI: PEPOLINO - SERPOLLO - SERPOLINO - TIMO CEDRATO - ERBA SALTERELLA - TIMO SERPILLO - TIMO SELVATICO
DENOMINAZIONE INCI: THYMUS SERPILLUM LEAF
FAMIGLIA: LABIATEAE (LAMINACEAE)
PARTI USATE: FOGLIE
DESCRIZIONE: la droga è costituita dalle parti aere: foglioline lunghe fino a cm. 1 glabre oblunghe, ellittiche, cigliate al margine e sessili, quasi prive di picciolo. Le fitte squame ghiandolari sono ancora più evidenti sulla pagina inferiore. I rametti tagliati a circa cm. 1, con spessore di circa mm. 1, sono cavi, vagamente quadrangolari e debolmente pelosi da viola a marrone. Il calice, da nocciola-violaceo a verde, è bilabiato diviso in cinque parti, tubolare con orlo provvisto di setole bianche.
ODORE: fortemente speziato previa triturazione. SAPORE: aromatico, gradevole, con lieve retrogusto di chiodo di garofano.
POLVERE: granulometria compresa fra 150-1000 micron color verde-grigio spento. Sono evidenti parti fibrose più chiare; soffice al tatto per la presenza di peli unicellulari e composti. Sono presenti aghetti di ossalato e cellule secretrici.
PROVENIENZA: EUROPA
NATURA DELLA PIANTA: coltivata
EPOCA DI RACCOLTA: da maggio a settembre.
COMPONENTI PRINCIPALI: * olio essenziale 0,1-0,6 % (cimolo, timolo e carvacrolo in percentuale minore rispetto al timo volgare, cineolo, linalolo, borneolo); tannini 7%; terpeni (pinene, dipentene, ecc.); sesquiterpeni; idrocarburo; flavonoidi; acido ursolico; a.oleanolico; a.clorogenico; a.caffeico; a.undecilenico; saponine; un principio amaro; vitamina C; resina; grassi; sali dell’acido malico.
CENERI: 10 % ricche di manganese.
INDICAZIONI: (estratte da note bibliografiche): antisettica, spasmolitica, espettorante, bechica, stomachica, stimolante, aromatica, carminativa.
Thymus serpyllum olium, summitas, aetheroleum: Fluidità delle secrezioni bronchiali. Funzione digestiva. Regolare motilità gastrointestinale ed eliminazione dei gas. Antiossidante. Benessere di naso e gola.
La sinergia di due o più piante è sempre più efficace di una pianta singola. Chiedi consiglio all'erborista sull'abbinamento in base alle tue esigenze.
USO ESTERNO: stimolante detergente della pelle, antimicotica. Ampiamente utilizzata nell’industria cosmetica, alimentare (come antibatterico, antifungino), farmaceutica, veterinaria (contro le pulci).
PREPARAZIONE: infuso 2-4 % - polvere 1-2 % - estratto fluido 2-5 % - tintura m. 1:5. USO ESTERNO: infuso 5%.
CONTROINDICAZIONI: riguardano esclusivamente l’olio essenziale che lo rende controindicato in casi di disfunzione tiroidee, gravidanza ed allattamento.
VARIE: conservare in contenitori di metallo o vetro ermetici, al riparo dalla luce ed umidità.
BIBLIOGRAFIA PRINCIPALE: ERBORISTERIA DOMANI - L. Pomini.
Da consumarsi preferibilmente entro: 02/28
€ 3,00/100 gr.
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SERPILLO FOGLIE - TIMO SERPILLO
NOME BOTANICO: THYMUS SERPYLLUM L.
ALTRI NOMI: PEPOLINO - SERPOLLO - SERPOLINO - TIMO CEDRATO - ERBA SALTERELLA - TIMO SERPILLO - TIMO SELVATICO
DENOMINAZIONE INCI: THYMUS SERPILLUM LEAF
FAMIGLIA: LABIATEAE (LAMINACEAE)
PARTI USATE: FOGLIE
DESCRIZIONE: la droga è costituita dalle parti aere: foglioline lunghe fino a cm. 1 glabre oblunghe, ellittiche, cigliate al margine e sessili, quasi prive di picciolo. Le fitte squame ghiandolari sono ancora più evidenti sulla pagina inferiore. I rametti tagliati a circa cm. 1, con spessore di circa mm. 1, sono cavi, vagamente quadrangolari e debolmente pelosi da viola a marrone. Il calice, da nocciola-violaceo a verde, è bilabiato diviso in cinque parti, tubolare con orlo provvisto di setole bianche.
ODORE: fortemente speziato previa triturazione. SAPORE: aromatico, gradevole, con lieve retrogusto di chiodo di garofano.
POLVERE: granulometria compresa fra 150-1000 micron color verde-grigio spento. Sono evidenti parti fibrose più chiare; soffice al tatto per la presenza di peli unicellulari e composti. Sono presenti aghetti di ossalato e cellule secretrici.
PROVENIENZA: EUROPA
NATURA DELLA PIANTA: coltivata
EPOCA DI RACCOLTA: da maggio a settembre.
COMPONENTI PRINCIPALI: * olio essenziale 0,1-0,6 % (cimolo, timolo e carvacrolo in percentuale minore rispetto al timo volgare, cineolo, linalolo, borneolo); tannini 7%; terpeni (pinene, dipentene, ecc.); sesquiterpeni; idrocarburo; flavonoidi; acido ursolico; a.oleanolico; a.clorogenico; a.caffeico; a.undecilenico; saponine; un principio amaro; vitamina C; resina; grassi; sali dell’acido malico.
CENERI: 10 % ricche di manganese.
INDICAZIONI: (estratte da note bibliografiche): antisettica, spasmolitica, espettorante, bechica, stomachica, stimolante, aromatica, carminativa.
Thymus serpyllum olium, summitas, aetheroleum: Fluidità delle secrezioni bronchiali. Funzione digestiva. Regolare motilità gastrointestinale ed eliminazione dei gas. Antiossidante. Benessere di naso e gola.
La sinergia di due o più piante è sempre più efficace di una pianta singola. Chiedi consiglio all'erborista sull'abbinamento in base alle tue esigenze.
USO ESTERNO: stimolante detergente della pelle, antimicotica. Ampiamente utilizzata nell’industria cosmetica, alimentare (come antibatterico, antifungino), farmaceutica, veterinaria (contro le pulci).
PREPARAZIONE: infuso 2-4 % - polvere 1-2 % - estratto fluido 2-5 % - tintura m. 1:5. USO ESTERNO: infuso 5%.
CONTROINDICAZIONI: riguardano esclusivamente l’olio essenziale che lo rende controindicato in casi di disfunzione tiroidee, gravidanza ed allattamento.
VARIE: conservare in contenitori di metallo o vetro ermetici, al riparo dalla luce ed umidità.
BIBLIOGRAFIA PRINCIPALE: ERBORISTERIA DOMANI - L. Pomini.
Da consumarsi preferibilmente entro: 02/28
€ 3,00/100 gr.