MIRTILLO NERO FRUTTI

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MIRTILLO NERO FRUTTI 

NOME BOTANICO: VACCINIUM MYRTILLUS L. 

ALTRI NOMI: BAGGIOLA - PICCOLO MIRTO - BACCULE - BACCOLE - BAGGIOLINO -

MERTELLO - MORTELLO - CESERELLE 

DENOMINAZIONE INCI: VACCINIUM MYRTILLUS FRUIT

FAMIGLIA: ERICACEAE

PARTI USATE: FRUTTO MATURO DISSECCATO (BACCHE) 

DESCRIZIONE: il frutto è una bacca globulosa, ombelicata, grossolanamente rugosa (grinzosa), grossa mm. 4-5 nero bluastra. La superficie è ricoperta da uno strato ceroso, leggermente appiccicaticcio; all’interno (mesocarpo) la polpa è carnosa, lievemente più chiara contiene numerosi semini lucidi (semilunari) a lunetta, non troppo teneri per il tegumento da bruno a marrone-scuro. Talvolta sono presenti alla base resti del peduncolo.

ODORE: appena acidulo. SAPORE: acidulo- dolciastro, leggermente allappante. 

POLVERE: granulometria compresa fra 500-1000 micron color bruno-prugna con pigmenti più chiari leggermente appiccicaticci, sono presenti druse di ossalato di calcio e sclereidi del meso ed endocarpo.

PROVENIENZA: EUROPA 

NATURA DELLA PIANTA: spontanea 

EPOCA DI RACCOLTA: agosto - settembre - ottobre (con pettini speciali) 

COMPONENTI PRINCIPALI: *tanniti catechici: 5-12 %; antocianosidi 22-26%: mirtillina A (3 glucosido delfinidina),mirtillina B(galattoside delfinidina); glicosidi: cianidina, petunidina, arbutina, peonidina, malvidina; flavonoidi: quercitina, isoquercitina, iperoside, arbutoside; sostanze pectiche 8 %, inoside; acidi organici (citrico, malico, chinico, tartarico, benzoico, lattico, ossalico, succinico, ascorbico. Zuccheri 8-13 %. Acido oleanolico, ursolico, beta-amirina; resine; vitamina A - B1 - B2 - C - P; Asperuloside; acqua 9 %; ferro 0,04 %; manganese 4 %; mirtillolo (fitosterolo). Aroma: acetato di metile e di etile, etanolo. Nei semi: olio 29,1 %; carotene; acidi grassi insaturi; albume. CENERI: 2,48 %.

INDICAZIONI: (estratte da note bibliografiche): astringenti, rinfrescanti, toniche, diuretiche, antiemorragiche, capillaro-protettrici, vasodilatatrici, antiaggreganti-piastriniche, antidiabetiche, rigeneratrici della porpora retinica, antiulcerose, antimicrobiche. Vengono altresì sfruttate in campo cosmetico per innumerevoli preparazioni (colluttori gengivari, maschere, creme, ecc.). Altamente utilizzate nell’ industria alimentare ed estrattiva come colorante E-163 ed edulcorante acidulo-aromatico.

PREPARAZIONE: infuso: 1 % - decotto: 4 % previa macerazione a freddo - estratto totale - tintura: 1:5. Polvere: decotto al 5%, fare bollire per 3 minuti; in capsule 100 – 200 mg per capsula (1 capsula 3 volte al giorno). USO ESTERNO: decotto 10 %. 

INDICAZIONI NUTRIZIONALI MEDIE per 100 g di prodotto: (i valori nutrizionali sono da considerarsi medi in quanto subiscono oscillazioni imputabili a numerosi fattori, i più rilevanti sono: condizioni e tecniche di coltivazione, provenienza del prodotto, metodologia di conservazione del prodotto, ecc.) Valore energetico: 25 kcal / 103 kJ; Grassi: 0.2 g; Carboidrati: 5.1 g - di cui zuccheri 5.1 g; Proteine: 0.9 g; Sale: 0.005 g; Fibre: 3.1 g.

CONTROINDICAZIONI: non sono state rilevate controindicazioni alle dosi terapeutiche consigliate.

VARIE: la droga non deve essere dura e screpolata (significa che è stata conservata troppo a lungo).

BIBLIOGRAFIA PRINCIPALE: PIANTE MEDICINALI CHIMICA FARMACOLOGIA E TERAPIA - Benigni - Capra – Cattorini;

DIZIONARIO DI FITOTERAPIA E PIANTE MEDICINALI – II Edizione – E. Campanini.

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