NEEM FOGLIE
3,20 €
Tasse incluse
NEEM FOGLIE
NOME BOTANICO: AZADIRACHTA INDICA A. JUSS. - MELIA AZADIRACHTA L.
ALTRI NOMI: MARGOSA – LIMBA – INDIAN LILAE – VEPA – NIM - NIMBA
DENOMINAZIONE INCI: AZADIRACHTA INDICA LEAF
FAMIGLIA: MELIACEAE
PARTI USATE: FOGLIE
DESCRIZIONE: albero tropicale imponente che raggiunge i 15-20 metri di altezza, originaria del Sud-Est Asiatico, introdotta successivamente in zone tropicali e sub-tropicali di Africa, America, Australia. Presenta foglie di colore verde chiaro, composte, imparipennate con foglioline acuminate e margine irregolare; i fiori sono bianchi, con 5 o 7 petali, piccoli, al vertice di un lungo scapo; il frutto è racchiuso in una capsula globosa, di colore verde, divisa in 3 loculi contenenti un seme ognuno; il seme è grande circa come un granello di pepe, è nero con una caratteristica macchia bianca cuoriforme. La droga è costituita dalle foglie.
ODORE: debole, erbaceo. SAPORE: amarognolo.
POLVERE: granulometria compresa fra 500-1000 micron di colore verde scuro.
PROVENIENZA: ASIA MERIDIONALE (INDIA)
NATURA DELLA PIANTA: spontanea
EPOCA DI RACCOLTA: prima e dopo la fioritura
COMPONENTI PRINCIPALI: * Isoprenoidi (diterpenoidi e tetraterpenoidi contenenti protomeliacine, limonoidi, azadirone e derivati, geduina e derivati, C-secomeliacine come nimbina, salanina e azadiractina); proteine, aminoacidi, carboidrati, composti dello zolfo, polifenoli come flavonoidi e loro glucosidi, diidrocalcone, cumarine, tannini e composti alifatici.
INDICAZIONI: (estratte da note bibliografiche): componente di diversi prodotti erboristici come saponi, dentifrici e shampoo, in India viene utilizzata da millenni nella medicina tradizionale ed è considerato “la farmacia del villaggio”, viene anche citata nel “Report of Indigenous Drugs” di Madras, in quanto utilizzata come rimedio pronto soccorso in caso di febbre, disturbi dentali e gastrointestinali, malattie della pelle, febbri da malaria, e come insetto repellente. L’azadiractina, infatti, sembra essere efficace contro gli insetti ed in particolare contro il diffondersi della malaria agendo sia sul vettore che porta la malattia che sul Plasmodium falciparum, come dimostrato da studi in vitro ed in vivo. Gli estratti del Neem sono conosciuti ed utilizzati in India per guarire problematiche della pelle come foruncolosi, dermatosi, ulcerazioni da ustioni, herpes labiali, scabbia, psoriasi e dermatite seborroica. Risulta essere un insetticida naturale molto potente ed efficace, non uccidendo direttamente i parassiti ma alterandone i processi vitali, utilizzabile in agricoltura biologica.
PREPARAZIONE: utilizzo industriale in ambito cosmetico ed agricolo. Uso esterno: aggiungere infuso di foglie all’acqua della vasca per difendere la cute ed eliminare le impurità. Impacco rinforzante per capelli: 50-100 g (in base alla lunghezza dei capelli) di foglie in polvere diluita in acqua calda, lasciare in posa per 30 minuti, avvolgendo la testa con un asciugamano per evitare che si secchi troppo la polvere, e sciacquare con acqua calda. Estratto come insetticida: porre 1kg di foglie in 5 litri di acqua e lasciare macerare da 12 ore ad una settimana.
CONTROINDICAZIONI: ad oggi non sono state evidenziate.
VARIE: l’olio di Neem, ricavato dalle foglie per macerazione in olio o dai semi per spremitura a freddo, particolarmente efficace nel contrastare le più comuni affezioni dermatologiche come psoriasi, allergie, ipersensibilità cutanea, pruriti, scottature, emorroidi ed altre affezioni dovute a batteri e funghi.
NOTA: PIANTA NON FACENTE PARTE dell'ALL.1 al DM 10/08/18 e SUCCESSIVI AGGIORNAMENTI.
BIBLIOGRAFIA PRINCIPALE: NATURAL1 – novembre 2009; IL NEEM una soluzione per Agricoltura e rispetto dell’Ambiente – Essences - Rasa Realtur - Concabi – Patrocinio provincia di Salerno; L’ERBORISTA - ottobre 2001 – pag. 46; L’ERBORISTA – marzo 2006 – pag. 62; PHYTO JOURNAL – marzo 2013 – pag. 9; VITA IN CAMPAGNA – giugno 2015 – pag. 34
Da consumarsi preferibilmente entro: 02/2027
€ 3,20 / 100 grammi
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SPEDIZIONE GRATUITA A PARTIRE DA 75,00 EURO O IN CASO DI RITIRO IN UNA DELLE NOSTRE SEDI
TRADIZIONE, PROFESSIONALITÀ E QUALITÀ DAL 1946
NEEM FOGLIE
NOME BOTANICO: AZADIRACHTA INDICA A. JUSS. - MELIA AZADIRACHTA L.
ALTRI NOMI: MARGOSA – LIMBA – INDIAN LILAE – VEPA – NIM - NIMBA
DENOMINAZIONE INCI: AZADIRACHTA INDICA LEAF
FAMIGLIA: MELIACEAE
PARTI USATE: FOGLIE
DESCRIZIONE: albero tropicale imponente che raggiunge i 15-20 metri di altezza, originaria del Sud-Est Asiatico, introdotta successivamente in zone tropicali e sub-tropicali di Africa, America, Australia. Presenta foglie di colore verde chiaro, composte, imparipennate con foglioline acuminate e margine irregolare; i fiori sono bianchi, con 5 o 7 petali, piccoli, al vertice di un lungo scapo; il frutto è racchiuso in una capsula globosa, di colore verde, divisa in 3 loculi contenenti un seme ognuno; il seme è grande circa come un granello di pepe, è nero con una caratteristica macchia bianca cuoriforme. La droga è costituita dalle foglie.
ODORE: debole, erbaceo. SAPORE: amarognolo.
POLVERE: granulometria compresa fra 500-1000 micron di colore verde scuro.
PROVENIENZA: ASIA MERIDIONALE (INDIA)
NATURA DELLA PIANTA: spontanea
EPOCA DI RACCOLTA: prima e dopo la fioritura
COMPONENTI PRINCIPALI: * Isoprenoidi (diterpenoidi e tetraterpenoidi contenenti protomeliacine, limonoidi, azadirone e derivati, geduina e derivati, C-secomeliacine come nimbina, salanina e azadiractina); proteine, aminoacidi, carboidrati, composti dello zolfo, polifenoli come flavonoidi e loro glucosidi, diidrocalcone, cumarine, tannini e composti alifatici.
INDICAZIONI: (estratte da note bibliografiche): componente di diversi prodotti erboristici come saponi, dentifrici e shampoo, in India viene utilizzata da millenni nella medicina tradizionale ed è considerato “la farmacia del villaggio”, viene anche citata nel “Report of Indigenous Drugs” di Madras, in quanto utilizzata come rimedio pronto soccorso in caso di febbre, disturbi dentali e gastrointestinali, malattie della pelle, febbri da malaria, e come insetto repellente. L’azadiractina, infatti, sembra essere efficace contro gli insetti ed in particolare contro il diffondersi della malaria agendo sia sul vettore che porta la malattia che sul Plasmodium falciparum, come dimostrato da studi in vitro ed in vivo. Gli estratti del Neem sono conosciuti ed utilizzati in India per guarire problematiche della pelle come foruncolosi, dermatosi, ulcerazioni da ustioni, herpes labiali, scabbia, psoriasi e dermatite seborroica. Risulta essere un insetticida naturale molto potente ed efficace, non uccidendo direttamente i parassiti ma alterandone i processi vitali, utilizzabile in agricoltura biologica.
PREPARAZIONE: utilizzo industriale in ambito cosmetico ed agricolo. Uso esterno: aggiungere infuso di foglie all’acqua della vasca per difendere la cute ed eliminare le impurità. Impacco rinforzante per capelli: 50-100 g (in base alla lunghezza dei capelli) di foglie in polvere diluita in acqua calda, lasciare in posa per 30 minuti, avvolgendo la testa con un asciugamano per evitare che si secchi troppo la polvere, e sciacquare con acqua calda. Estratto come insetticida: porre 1kg di foglie in 5 litri di acqua e lasciare macerare da 12 ore ad una settimana.
CONTROINDICAZIONI: ad oggi non sono state evidenziate.
VARIE: l’olio di Neem, ricavato dalle foglie per macerazione in olio o dai semi per spremitura a freddo, particolarmente efficace nel contrastare le più comuni affezioni dermatologiche come psoriasi, allergie, ipersensibilità cutanea, pruriti, scottature, emorroidi ed altre affezioni dovute a batteri e funghi.
NOTA: PIANTA NON FACENTE PARTE dell'ALL.1 al DM 10/08/18 e SUCCESSIVI AGGIORNAMENTI.
BIBLIOGRAFIA PRINCIPALE: NATURAL1 – novembre 2009; IL NEEM una soluzione per Agricoltura e rispetto dell’Ambiente – Essences - Rasa Realtur - Concabi – Patrocinio provincia di Salerno; L’ERBORISTA - ottobre 2001 – pag. 46; L’ERBORISTA – marzo 2006 – pag. 62; PHYTO JOURNAL – marzo 2013 – pag. 9; VITA IN CAMPAGNA – giugno 2015 – pag. 34
Da consumarsi preferibilmente entro: 02/2027
€ 3,20 / 100 grammi