ZENZERO rizoma polvere 100 gr.
3,50 €
Tasse incluse
ZENZERO RIZOMA
NOME BOTANICO: ZINGIBER OFFICINALE ROSC. - AMOMUM ZINGIBER L.
ALTRI NOMI: GINGER - ZENZERO DELLA GIAMAICA o AFRICANO o DI COCHIN o ASIATICO
DENOMINAZIONE INCI: ZINGIBER OFFICINALE RHIZOME
FAMIGLIA: ZINGIBERACEAE
PARTI USATE: RIZOMA ESSICCATO (fresco non si conserva perchè ricco di acqua,oltre il 70%)
DESCRIZIONE : in commercio nella forma decorticata ed essiccata ha un colore bianco-grigio talvolta tendente al giallastro, imbiancato superficialmente con calce spenta; la radice viene chiamata anche “mano” e si presenta in pezzi piatti di mm. 5-6 di spessore, fino a cm. 8 di lunghezza e cm. 4-5 di larghezza con ramificazioni e rigonfiamenti più o meno pronunciati e striature irregolari longitudinali che danno alla droga un aspetto speciale di rizoma palmato. Sotto il sughero sottile ed irregolare si trova una corteccia nel cui parenchima compaiono numerose cellule oleifere con contenuto giallo o giallo-bruno e piccoli fasci conduttori collaterali. Il taglio tisana si presenta a fettine raggrinzite e frastagliate da cm. 0,5 a cm. 1 circa spesso accompagnate da residui farinosi.
ODORE: ha un aroma caldo forte speziato, legnoso e agrumato. SAPORE: molto piccante e pungente.
POLVERE : granulometria compresa fra 150-500 micron di colore giallognolo e di aspetto untuoso al tatto con visibili piccoli frammenti scuri.
PROVENIENZA : AFRICA OCCIDENTALE (NIGERIA) - ASIA SUD-ORIENTALE (INDIA CINA)
NATURA DELLA PIANTA : coltivata
EPOCA DI RACCOLTA : i rizomi si raccolgono quando la pianta comincia ad avvizzire e termina il proprio ciclo di vegetazione tra dicembre e gennaio. I rizomi freschi perdono per essiccazione il 70 % di peso di cui il 40 % è costituito dall’umidità della parete superficiale. È fondamentale che la mondatura venga eseguita con cura togliendo solo lo strato superficiale, infatti, l’olio essenziale è contenuto nei tessuti epidermici e l’eccessiva decorticazione finisce per impoverire la droga.
COMPONENTI PRINCIPALI : * olio essenziale in quantità variabili da 1,5 a 3% in parte volatile di colore giallo pallido di composizione molto complessa, contenente idrocarburi sesquiterpenici tra cui zingiberene 30 %, curcumene 8-10 %, sesquifellandrene, alcooli come il zingiberolo, terpineolo, borneolo, cineolo, aldeidi come il geraniale e ilnerale. Oleoresina: 3-4 % contenente fenilalcanoni, gingeroli, shogaoli responsabili del sapore piccante. Amido: 40-60 %; pentosano: 5-7 %; pectine 0,02-0,06 %; acqua attorno al 10 %; ceneri 5 %; protidi 10 %; niacina; proteasi. Nello zenzero essiccato si trova anche zingerone, prodotto di trasformazione dei gingeroli e shogaolidurante la conservazione.
INDICAZIONI : (estratte da note bibliografiche): antiemetico (utilizzato in alcune forme di chinetosi, nausee in gravidanza e chemioterapiche); colagogo, tonico, eupeptico, carminativo, antinfiammatorio, antisettico, ipotensivo, aromatico. Spiccata è anche l’azione gastroprotettiva, antinfluenzale ed antiraffreddamento. Uso esterno: revulsivo. Viene inoltre ampiamente sfruttato dall’industria conserviera in pasticceria e nella preparazione della birra. Lo zenzero è il “ginger” che da tono e sapore particolare a molte bibite analcoliche.
PREPARAZIONE : infuso 1 % raro. Polvere da 0.5 a 1 grammo. Tintura forte (50:1) - tintura idroalcolica (10:1). Enolito al 5 %. Sciroppo 5 %. Estratto fluido idroalcolico.
EFFETTI COLLATERALI: possibili interazioni con FANS, antiaggreganti piastrinici ed anticoagulanti poiché potrebbe potenziarne l’attività [i riscontri clinici debbono ancora essere valutati, è stato segnalato un caso in cui c’è stato un aumento dell’INR (rapporto internazionale normalizzato) in un paziente che assumeva warfarin e tè allo zenzero]. Controindicato in presenza di calcoli biliari poiché stimola il rilascio della bile dalla cistifellea grazie alle sue proprietà digestive. L’uso in gravidanza deve essere sotto stretto controllo medico e le dosi non devono mai superare il grammo giornaliero.
VARIE : conservare in ambiente fresco ed asciutto al riparo dalla luce in recipienti non di plastica per la presenza di olio essenziale.
BIBLIOGRAFIA PRINCIPALE : FRANCO BETTIOL: I VOLTI GALENICI DELLO ZENZERO; INTERAZIONI TRA ERBE, ALIMENTI E FARMACI – F. Firenzuoli; PINATE MEDICINALI: CONTROINDICAZIONI, EFFETTI COLLATERALI E INTERAZIONI CON FARMACI – F. Mearelli. Zingiber officinale
€ 3,50/100 gr.
Da consumarsi preferibilmente entro: 10/27
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ZENZERO RIZOMA
NOME BOTANICO: ZINGIBER OFFICINALE ROSC. - AMOMUM ZINGIBER L.
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DENOMINAZIONE INCI: ZINGIBER OFFICINALE RHIZOME
FAMIGLIA: ZINGIBERACEAE
PARTI USATE: RIZOMA ESSICCATO (fresco non si conserva perchè ricco di acqua,oltre il 70%)
DESCRIZIONE : in commercio nella forma decorticata ed essiccata ha un colore bianco-grigio talvolta tendente al giallastro, imbiancato superficialmente con calce spenta; la radice viene chiamata anche “mano” e si presenta in pezzi piatti di mm. 5-6 di spessore, fino a cm. 8 di lunghezza e cm. 4-5 di larghezza con ramificazioni e rigonfiamenti più o meno pronunciati e striature irregolari longitudinali che danno alla droga un aspetto speciale di rizoma palmato. Sotto il sughero sottile ed irregolare si trova una corteccia nel cui parenchima compaiono numerose cellule oleifere con contenuto giallo o giallo-bruno e piccoli fasci conduttori collaterali. Il taglio tisana si presenta a fettine raggrinzite e frastagliate da cm. 0,5 a cm. 1 circa spesso accompagnate da residui farinosi.
ODORE: ha un aroma caldo forte speziato, legnoso e agrumato. SAPORE: molto piccante e pungente.
POLVERE : granulometria compresa fra 150-500 micron di colore giallognolo e di aspetto untuoso al tatto con visibili piccoli frammenti scuri.
PROVENIENZA : AFRICA OCCIDENTALE (NIGERIA) - ASIA SUD-ORIENTALE (INDIA CINA)
NATURA DELLA PIANTA : coltivata
EPOCA DI RACCOLTA : i rizomi si raccolgono quando la pianta comincia ad avvizzire e termina il proprio ciclo di vegetazione tra dicembre e gennaio. I rizomi freschi perdono per essiccazione il 70 % di peso di cui il 40 % è costituito dall’umidità della parete superficiale. È fondamentale che la mondatura venga eseguita con cura togliendo solo lo strato superficiale, infatti, l’olio essenziale è contenuto nei tessuti epidermici e l’eccessiva decorticazione finisce per impoverire la droga.
COMPONENTI PRINCIPALI : * olio essenziale in quantità variabili da 1,5 a 3% in parte volatile di colore giallo pallido di composizione molto complessa, contenente idrocarburi sesquiterpenici tra cui zingiberene 30 %, curcumene 8-10 %, sesquifellandrene, alcooli come il zingiberolo, terpineolo, borneolo, cineolo, aldeidi come il geraniale e ilnerale. Oleoresina: 3-4 % contenente fenilalcanoni, gingeroli, shogaoli responsabili del sapore piccante. Amido: 40-60 %; pentosano: 5-7 %; pectine 0,02-0,06 %; acqua attorno al 10 %; ceneri 5 %; protidi 10 %; niacina; proteasi. Nello zenzero essiccato si trova anche zingerone, prodotto di trasformazione dei gingeroli e shogaolidurante la conservazione.
INDICAZIONI : (estratte da note bibliografiche): antiemetico (utilizzato in alcune forme di chinetosi, nausee in gravidanza e chemioterapiche); colagogo, tonico, eupeptico, carminativo, antinfiammatorio, antisettico, ipotensivo, aromatico. Spiccata è anche l’azione gastroprotettiva, antinfluenzale ed antiraffreddamento. Uso esterno: revulsivo. Viene inoltre ampiamente sfruttato dall’industria conserviera in pasticceria e nella preparazione della birra. Lo zenzero è il “ginger” che da tono e sapore particolare a molte bibite analcoliche.
PREPARAZIONE : infuso 1 % raro. Polvere da 0.5 a 1 grammo. Tintura forte (50:1) - tintura idroalcolica (10:1). Enolito al 5 %. Sciroppo 5 %. Estratto fluido idroalcolico.
EFFETTI COLLATERALI: possibili interazioni con FANS, antiaggreganti piastrinici ed anticoagulanti poiché potrebbe potenziarne l’attività [i riscontri clinici debbono ancora essere valutati, è stato segnalato un caso in cui c’è stato un aumento dell’INR (rapporto internazionale normalizzato) in un paziente che assumeva warfarin e tè allo zenzero]. Controindicato in presenza di calcoli biliari poiché stimola il rilascio della bile dalla cistifellea grazie alle sue proprietà digestive. L’uso in gravidanza deve essere sotto stretto controllo medico e le dosi non devono mai superare il grammo giornaliero.
VARIE : conservare in ambiente fresco ed asciutto al riparo dalla luce in recipienti non di plastica per la presenza di olio essenziale.
BIBLIOGRAFIA PRINCIPALE : FRANCO BETTIOL: I VOLTI GALENICI DELLO ZENZERO; INTERAZIONI TRA ERBE, ALIMENTI E FARMACI – F. Firenzuoli; PINATE MEDICINALI: CONTROINDICAZIONI, EFFETTI COLLATERALI E INTERAZIONI CON FARMACI – F. Mearelli. Zingiber officinale
€ 3,50/100 gr.
Da consumarsi preferibilmente entro: 10/27