RODIOLA ROSEA 100 gr.
5,50 €
Tasse incluse
RODIOLA ROSEA RADICE
NOME BOTANICO: RHODIOLA ROSEA L.
ALTRI NOMI: SEDUM RODIOLA
DENOMINAZIONE INCI: RHODIOLA ROSEA ROOT
FAMIGLIA: CRASSULACEAE
PARTI USATE: RADICE
DESCRIZIONE: pianta perenne, alta dai 40 ai 70 cm. Presenta un rizoma ed una radice molto sviluppata, che al taglio emana un leggero odore di rosa, da cui il suo nome. Anche i fiori, gialli o rosa e la radice essiccata hanno una profumazione molto simile alla rosa. La radice tagliata si presenta in forma di piccoli pezzettini leggeri di taglio quadrangolare di circa mezzo centimetro; le cellule del parenchima esteriore sono più scure.
POLVERE: La polvere è compatta di granulometria compresa tra 150 e 1000 micron di colore marrone rosaceo.
PROVENIENZA: ASIA ORIENTALE
NATURA DELLA PIANTA: coltivata
EPOCA DI RACCOLTA: nel periodo autunnale, a distanza di 3-4 giorni dalla semina, le radici vengono separate dalla pianta, lavate ed essiccate a temperatura di circa 40-50°C
COMPONENTI PRINCIPALI: * flavonoidi, derivati della trichina, del campferolo, dell’erbacetina, della gossipetina, nonché glucosidi cinnamici tra questi rhodioloside (40 %) fenilpropanoidi, tra cui il più importante è il salidroside (1,6 %) oltre ad altri composti di natura glicosidica, rosavina, rodiolina, rosarina e rosina; glucosidi antrachinonici, alcoli aromatici insaturi (tirosolo, tra cui rhodioloside al 40% e alcol cinnamico), fitosteroli (betasi-tosterolo, daucosterolo), tannini 16-18% (della serie pirogallica), olio essenziale (con presenza di alcol fenil-etilico, cinnamaldeide e citrale), macro e microelementi (manganese in percentuale elevata); innumerevoli sono anche gli acidi organici tra cui troviamo l’ossalico, citrico, malico, succinico, gallico.
INDICAZIONI: (estratte da note bibliografiche): l’azione antistress attribuita è riconducibile alla sua influenza sul sistema adrenergico, la cui stimolazione determina una pronta risposta agli stimoli esterni con miglioramento delle attività metaboliche generali (fegato, muscoli, cuore) e della memoria, adattando così l’organismo a situazioni potenzialmente pericolose. Oltre a combattere la fatica nelle persone sane in periodo di accresciuto carico di lavoro, la somministrazione di questa radice aumenta il trasporto di triptofano (un amminoacido) che incrementa del 30% la produzione di serotonina, l’ormone che solleva l’umore e rende meno attaccabili dall’affaticamento. La rodiola può essere perciò di aiuto in caso di emicrania e nella prevenzione degli attacchi e nelle cefalee di tipo tensivo e questo perché in assenza di serotonina le arteriole celebrali tendono a dilatarsi; possiede anche un effetto anabolico, migliora il rapporto massa magra/massa grassa in quanto stimola l’attività della lipasi nel tessuto adiposo, aumentando i livelli di emoglobina ed il numero degli eritrociti, riduce la formazione di acido lattico e acido urico; dona senso di sazietà, allevia e controlla la fame ansiosa.
PREPARAZIONE: decotto con 5 g in 250 di acqua bollente; estratto titolato all’1% in rosavina, dai 100 ai 150 mg/die due – tre volte al giorno; per l’estratto titolato al 3 % è invece sufficiente un’unica dose di 150 mg.
AVVERTENZE: alle dosi consigliate la rodiola ha una tossicità molto bassa, in rari casi si sono rilevati lievi innalzamenti della pressione arteriosa e la comparsa di momentanee fitte al cuore che si diramano da dietro lo sterno fino al braccio sinistro ed alla scapola. Si sconsiglia la rodiola a chi soffre di stati febbrili, di sovreccitabilità ed esaurimento delle cellule corticali. È comunque un prodotto sicuro dal punto di vista tossicologico. Non somministrare in caso di gravidanza o allattamento.
VARIE: per la popolazione siberiana dalla sorprendente longevità era considerata “la radice d’oro” e l’ha da sempre utilizzata in forma di the infusi, per aumentare la resistenza al freddo, alle malattie da raffreddamento, alla depressione, ai malori dovuti alle alte quote.
BIBLIOGRAFIA PRINCIPALE: RODHIOLA ROSEA: THE GOLDEN ROOT – R. Pecorari – SALSAPARIGLIA Giugno 2004.
Confezione da 100 gr/€ 5,50
Da consumarsi preferibilmente entro: 09/2027
PAGAMENTI SICURI
SPEDIZIONE GRATUITA A PARTIRE DA 75,00 EURO O IN CASO DI RITIRO IN UNA DELLE NOSTRE SEDI
TRADIZIONE, PROFESSIONALITÀ E QUALITÀ DAL 1946
Potrebbe anche piacerti
RODIOLA ROSEA RADICE
NOME BOTANICO: RHODIOLA ROSEA L.
ALTRI NOMI: SEDUM RODIOLA
DENOMINAZIONE INCI: RHODIOLA ROSEA ROOT
FAMIGLIA: CRASSULACEAE
PARTI USATE: RADICE
DESCRIZIONE: pianta perenne, alta dai 40 ai 70 cm. Presenta un rizoma ed una radice molto sviluppata, che al taglio emana un leggero odore di rosa, da cui il suo nome. Anche i fiori, gialli o rosa e la radice essiccata hanno una profumazione molto simile alla rosa. La radice tagliata si presenta in forma di piccoli pezzettini leggeri di taglio quadrangolare di circa mezzo centimetro; le cellule del parenchima esteriore sono più scure.
POLVERE: La polvere è compatta di granulometria compresa tra 150 e 1000 micron di colore marrone rosaceo.
PROVENIENZA: ASIA ORIENTALE
NATURA DELLA PIANTA: coltivata
EPOCA DI RACCOLTA: nel periodo autunnale, a distanza di 3-4 giorni dalla semina, le radici vengono separate dalla pianta, lavate ed essiccate a temperatura di circa 40-50°C
COMPONENTI PRINCIPALI: * flavonoidi, derivati della trichina, del campferolo, dell’erbacetina, della gossipetina, nonché glucosidi cinnamici tra questi rhodioloside (40 %) fenilpropanoidi, tra cui il più importante è il salidroside (1,6 %) oltre ad altri composti di natura glicosidica, rosavina, rodiolina, rosarina e rosina; glucosidi antrachinonici, alcoli aromatici insaturi (tirosolo, tra cui rhodioloside al 40% e alcol cinnamico), fitosteroli (betasi-tosterolo, daucosterolo), tannini 16-18% (della serie pirogallica), olio essenziale (con presenza di alcol fenil-etilico, cinnamaldeide e citrale), macro e microelementi (manganese in percentuale elevata); innumerevoli sono anche gli acidi organici tra cui troviamo l’ossalico, citrico, malico, succinico, gallico.
INDICAZIONI: (estratte da note bibliografiche): l’azione antistress attribuita è riconducibile alla sua influenza sul sistema adrenergico, la cui stimolazione determina una pronta risposta agli stimoli esterni con miglioramento delle attività metaboliche generali (fegato, muscoli, cuore) e della memoria, adattando così l’organismo a situazioni potenzialmente pericolose. Oltre a combattere la fatica nelle persone sane in periodo di accresciuto carico di lavoro, la somministrazione di questa radice aumenta il trasporto di triptofano (un amminoacido) che incrementa del 30% la produzione di serotonina, l’ormone che solleva l’umore e rende meno attaccabili dall’affaticamento. La rodiola può essere perciò di aiuto in caso di emicrania e nella prevenzione degli attacchi e nelle cefalee di tipo tensivo e questo perché in assenza di serotonina le arteriole celebrali tendono a dilatarsi; possiede anche un effetto anabolico, migliora il rapporto massa magra/massa grassa in quanto stimola l’attività della lipasi nel tessuto adiposo, aumentando i livelli di emoglobina ed il numero degli eritrociti, riduce la formazione di acido lattico e acido urico; dona senso di sazietà, allevia e controlla la fame ansiosa.
PREPARAZIONE: decotto con 5 g in 250 di acqua bollente; estratto titolato all’1% in rosavina, dai 100 ai 150 mg/die due – tre volte al giorno; per l’estratto titolato al 3 % è invece sufficiente un’unica dose di 150 mg.
AVVERTENZE: alle dosi consigliate la rodiola ha una tossicità molto bassa, in rari casi si sono rilevati lievi innalzamenti della pressione arteriosa e la comparsa di momentanee fitte al cuore che si diramano da dietro lo sterno fino al braccio sinistro ed alla scapola. Si sconsiglia la rodiola a chi soffre di stati febbrili, di sovreccitabilità ed esaurimento delle cellule corticali. È comunque un prodotto sicuro dal punto di vista tossicologico. Non somministrare in caso di gravidanza o allattamento.
VARIE: per la popolazione siberiana dalla sorprendente longevità era considerata “la radice d’oro” e l’ha da sempre utilizzata in forma di the infusi, per aumentare la resistenza al freddo, alle malattie da raffreddamento, alla depressione, ai malori dovuti alle alte quote.
BIBLIOGRAFIA PRINCIPALE: RODHIOLA ROSEA: THE GOLDEN ROOT – R. Pecorari – SALSAPARIGLIA Giugno 2004.
Confezione da 100 gr/€ 5,50
Da consumarsi preferibilmente entro: 09/2027