CARCADE 100 gr.
KARKADÈ FIORE (Ibisco) - CARCADÈ
HIBISCUS SABDARIFFA L.
ALTRI NOMI: IBISCO DEL SUD - ROSELLA - TE’ COLONIALE o TE’ DI ABISSINIA
FAMIGLIA: MALVACEAE
PARTI USATE: CALICE E CALICETTO DEL FIORE (SEPALI)
DESCRIZIONE: la droga risulta costituita dal calice lungo per lo più cm. 3-4; sino a metà rigonfio e diviso in lunghe lacinie spesso ripiegate su se stesse, con nervatura principale mediana, robusta e leggermente sporgente contenente una ghiandola nettarifera scura e spessa di circa mm. 1 al di sopra della metà del calice ed un nervatura ramificata estesa che si evidenzia in controluce. Il calicetto è composto da brattee sottili (mm.1-3) appuntite all’estremità superiore e lunghe circa mm. 6-15, saldate alla base del calice. Calice e calicetto sono carnosi, secchi, friabili di colore rosso e talvolta tendenti al nerastro. La base del lato interno è più chiara; messi a bagno si rammolliscono e si ingrandiscono; il taglio tisana si presenta a pezzi irregolari di circa cm. 1; spesso sono visibili i resti paglierini delle capsule frantumate.
ODORE: leggermente acidulo (di mosto d’uva).
SAPORE: aromatico-acidulo (fruttato).
POLVERE: granulometria compresa fra 150-1000 micron di colore bruciato simile alla polvere di cacao; si raggruma facilmente.
PROVENIENZA: AFRICA OCCIDENTALE (BURKINA FASO – SENEGAL - NIGERIA)
NATURA DELLA PIANTA: coltivata
EPOCA DI RACCOLTA: al momento della fruttificazione subito dopo la fioritura; è una pianta annua .
COMPONENTI PRINCIPALI:
*acidi organici 15-30 % (in forma lattonica a. ibiscico 23 %, a. citrico 12-17 %, a. malico, a.tartarico, a. ossalico); antociani 1,5%; derivati flavonici ( 3 glucoside della gossipetina ) e fitosteroli (acido ascorbico); tannini, polisaccaridi mucillaginosi ( 50% sali di acidi uronici, ramnosio, pectina, arabinosio, glucosio, xilosio, mannosio).
INDICAZIONI:
(estratte da note bibliografiche): aperitivi, diuretici, dissetanti (privi di sostanze eccitanti come la caffeina),mucolitici, colagoghi, antiscorbutici, blandamente lassativi, antibatterici, ipoglicemizzanti.
USO ESTERNO: lenitivi, disarrossanti, schiarenti, antieczematosi; vengono utilizzati dall’industria cosmetica per la preparazione di estratti.
PREPARAZIONE: infuso: 2%; varie sono le preparazioni estrattive cosmetiche.
CONTROINDICAZIONI: non sono stati ad oggi sperimentalmente evidenziati.
VARIE: come droga d’abbellimento in tisane e pot-pourry.
BIBLIOGRAFIA PRINCIPALE:
PIANTE OFFICINALI - G.Lod; LE MONOGRAFIE TEDESCHE – Studio Edizioni.
Da consumarsi preferibilmente entro: 01/27
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